Juniores da applausi: ancora a Montesilvano!

 Amici scacchisti,

ci hanno pensato i nostri Juniores a dissolvere in un attimo il velo di delusione per i risultati del CIS.

Domenica 7 aprile a Biella nei tornei di qualificazione per la finale nazionale del Campionato italiano giovanile, vittoria tra gli Under 14 di Niccolò Capucchio; negli Under 10 quinta assoluta Rebecca Tarricone, e prima bambina classificata. Due conferme del loro valore, mentre tra gli Under 12 si sono messi in evidenza Flavio Perino e Alessandro Orlotti, rispettivamente 3° e 5°, senza però riuscire ancora ad ottenere il pass per Salsomaggiore.

L'obiettivo è poi pienamente riuscito a Flavio la domenica successiva a Novara, dove ha vinto in solitaria (4,5 su 6) quel torneo provinciale U12. Altri Juniores ciriacesi, sempre domenica 14, hanno invece gareggiato ad Asti. Ennesime conferme per Capucchio (2° tra gli U14), Tarricone (dominatrice a punteggio pieno del torneo U10 femminile) e Sara Saccona (1a U12 femminile). Buon torneo, ma non ancora sufficiente per qualificarsi, di Orlotti e Nadia Bisca tra gli Under 12. Per loro e per gli altri giovani ciriacesi ci saranno ancora i tornei di inizio maggio a Nichelino e Torino per centrare la qualificazione.

Ma il risultato più eclatante è arrivato dal Trofeo Scacchi Scuola, il campionato italiano a squadre delle scuole dell'obbligo sotto l'egida del Ministero dell'Istruzione. 

La fase provinciale si è svolta martedì 26 marzo al Palasport "Gianni Asti" di Parco Ruffini, struttura in grado di ospitare i circa ottocento giovani scacchisti, suddivisi in 165 squadre, provenienti dalle scuole di Torino e provincia. Ciriè schierava 5 formazioni nei due tornei delle Primarie: una della Gazzera, prima Direzione didattica, con Rebecca Tarricone, Sara Saccona, Martino De Bonis, Thomas Brahimi e Alessandro Viraschi; quattro del secondo Istituto Comprensivo: Don Bosco (Emanuele Magnaguagno, Filippo Lovano, Alessandro Pizzoglio, Simone Lorenzetti e Massimiliano De Paola), Don Bosco femminile (Anita Torchia, Alessandra Marazzato, Lavinia Fagnani e Melissa Enragher), Fenoglio (Lorenzo Garbino, Edoardo Garosi, Amin Arrouchi e Luca Fiorio Plà), Fenoglio/Don Bosco Femminile (Aurora Derosa, Alessia Mihai, Chiara Guerra, Maria Giulia Berila e Gaia Corgiat Mecio).

Nell'Open, su 54 squadre partecipanti, più che buoni i risultati delle nostre tre squadre, con Don Bosco 16a, Fenoglio 23a e Gazzera 25a, tutte nella cosiddetta "parte sinistra della classifica". Ma decisamente ottima la prova delle due formazioni nel torneo femminile, in cui si affrontavano 16 squadre: la mista Fenoglio/Don Bosco si è classificata sesta, mentre la Don Bosco è salita sul terzo gradino del podio e ha agguantato l'ultimo posto utile per qualificarsi alla fase regionale.

A questo appuntamento la squadra dell'I.C. Ciriè 2 è stata confermata nelle quattro alunne della 5A Don Bosco - Torchia, Marazzato, Fagnani, Enragher - più Derosa della 5A Fenoglio. Accompagnate anche questa volta dalla maestra referente del progetto "Scacchi a Scuola" Marilina Bonavita e dal sottoscritto come loro istruttore, hanno affrontato in torneo lunedì 15 aprile al Lingotto le altre squadre qualificate nelle diverse province piemontesi, con l'obiettivo di centrare la qualificazione alla finale nazionale arrivando nei primi tre posti. La brillante vittoria finale in solitaria, imbattute con tre vittorie e due pareggi - davanti al Galileo Ferraris di Asti e a San Benigno, dov'è istruttore il nostro amico Luigi Battista - porta così altre bimbe di Ciriè alla finale di Montesilvano per il secondo anno consecutivo. Un risultato da applausi, che testimonia la bontà della formazione che il Circolo Scacchi Ciriè attua ormai da 17 anni nelle scuole cittadine, con il convinto sostegno del Rotary Club Ciriè-Valli di Lanzo. Aurora, Anita, Alessandra, Lavinia e Melissa dal 12 al 15 maggio vivranno un'esperienza indimenticabile.

Segnalo infine una piacevole sorpresa: i ragazzi della Media di Fiano si sono qualificati anche loro per la finale: da due anni seguono a scuola le lezioni del loro professore Aldo Caputo, un benemerito divulgatore del gioco, e come si vede con ottimi risultati. Ogni semina scacchistica nella nostra zona raccoglie frutti evidenti...

Un caro saluto e arrivederci al Circolo!

Alessandro Risso

Di seguito una batteria di foto dal Trofeo Scacchi Scuola, fase provinciale al Palasport, e fase regionale al Lingotto.

La Legge di Murphy applicata al CIS

 

Amici scacchisti,

al Campionato italiano a squadre dello scorso fine settimana abbiamo constatato la validità della celeberrima Legge di Murphy: "Se qualcosa può andar male, lo farà". 

 

Alla vigilia tutti pronti e carichi per tentare l'impresa di portare per la prima volta in Serie B una squadra del Circolo. In particolare Ciriè Bianca, pur inserita nel Girone 2 sulla carta assai ostico, sembrava avere delle chance, forte della presenza dei due nostri CM Jos Woolley e Alexandru Cacinschi, che è il campione piemontese in carica dopo la vittoria un anno fa al Torneo del Cinquantenario. Sapevamo già che Jos sarebbe rientrato dall'Inghilterra solo il venerdì e avrebbe saltato il primo turno. Quello che non sapevamo era che avremo vissuto un venerdì nero: prima Jos ci comunica che, causa il blocco dell'autostrada per un incidente, ha perso l'aereo e che sarebbe rientrato solo il sabato sera; poi al momento di iniziare scopriamo che un oscuro codicillo del regolamento ci impedisce di schierare le riserve - Airola in Ciriè Bianca per Jos e Ajmone in Ciriè Azzurra per Guarguaglini - che avevano già gareggiato in Promozione a metà marzo. Insomma, corollario della Legge di Murphy, "se qualcosa va male, andrà sicuramente peggio"...

 

Morale della storia, primi due turni giocati in 3, per la gioia degli avversari che partono con un punticino pesante e gratuito. Il nervosismo accumulato non aiuta a concentrarsi, e così arrivano due sconfitte per i Bianchi, una sconfitta e un pareggio per gli Azzurri. Nel turno del sabato pomeriggio, secco 4-0 rifilato dagli Azzurri - Guarguaglini, Cellini, Francone, Ciubotariu - a SST Arancio, mentre i Bianchi - Cacinschi, Bullita, Tonello, Airola (troppo complicato spiegare perché Daniele ha potuto giocare il terzo turno e non i primi due) - perdono il terzo incontro di fila. La domenica mattina, con Woolley al suo posto in prima scacchiera, arriva la prima vittoria contro SST Gialla, ma la situazione resta critica, anche perché Ale con la febbre dà forfait all'ultimo turno e la riserva (chi vi scrive) non dà le stesse garanzie. Infatti solo Bullita vince, Jos patta e con la quarta sconfitta Ciriè Bianca retrocede mestamente in Promozione. Per fortuna Ciriè Azzurra termina 2-2 l'ultimo incontro e riesce a salvarsi nel più abbordabile Girone 3.

 

Che dire ancora? Il momento magico del Circolo, sull'onda del Cinquantenario, prima o poi doveva fermarsi. Diamo la colpa all'anno bisestile, agli astri, al regolamento bizantino, o a noi stessi. Ma ripartiamo dal fatto di avere quest'anno per la prima volta schierato 4 squadre al CIS, un risultato che certifica la crescita del numero degli agonisti a Ciriè.

 

Comprensibile comunque un po' di delusione, testimoniata anche dalla scarsa presenza martedì alla serata per analizzare insieme le migliori (o peggiori) partite giocate nel weekend.

 

Adesso testa alle cose da fare: martedì 16 e 23 aprile due serate di lezione sull'apertura con cui a seguire per tre settimane giocheremo il Torneo Tematico. Al momento non so ancora dirvi quale sarà l'apertura prescelta: di sicuro sarà una variante che scaturisce dalla partita di Donna, d4, avendo lo scorso anno affrontato la Alapin della Siciliana.

 

La prossima settimana avremo molte notizie sul fronte Juniores. A risentirci.

 

E arrivederci al Circolo!

 

Alessandro Risso